Inchiostro nero e blu. 3 carte scritte in totale. Dimensioni varie.
“Diciamo dunque qualche sconcezza neorealista […] lascia che ti dica che sei una maledetta Pentolaccia, una iniqua e sudicia vacca provinciale e che mi piaci e ti voglio bene non per le virtù […] ma proprio per le pieghe luride del tuo carattere. […] ti perdono volentieri anche la sparata furibonda che fai contro certe monache zitte che ci avrebbero messi i bastoni tra le ruote […]. A nessuno infatti permetterei di dir male di quell’angelo calzonato. Non lo permetterei neanche ad Alfredo come lui ben sa […]. Sto raccogliendo le idee per il Turco che mi aspetta alla Scala tra non molto. Ne ho già molte e, mi pare, abbastanza nuove e sorprendenti […]”. Intanto Pierino sta mettendo su la Sonnambula […] (26 gennaio 1955). “[…] gli scherzi sulle nudità del David hanno smesso di farmi ridere all’età di dieci anni […]. Mi dispiace dunque avere scoperto in voi due persone insospettatamente indelicate […]”. (9 agosto 1955).