Album con 26 albumine (24 vedute più due frontespizi fotografici), mm. 105x140 circa, applicate su altrettante tavole, mm. 185x220, entro una riquadratura stampata litograficamente; due fogli di guardia. Coperta in percallina rossa con impressa sui piatti e sul dorso una decorazione geometrica mistilinea lungo i bordi; al centro, impresso in caratteri dorati, il titolo "Venezia". Buono stato sia dell'album (un po' di sporcizia sulla coperta), sia delle stampe, virate. Nelle immagini, in basso, le didascalie con titolo e numero del catalogo Sommer.
Come tanti altri album editoriali di Giorgio Sommer, dedicati a singole o a diverse città d'Italia, sui primi fogli sono inserite delle fotografie tratte da disegni (o incisioni) che fungono da frontespizi. In questo caso, il primo frontespizio mostra l'immagine della ditta, con la raffigurazione delle tre medaglie d'oro guadagnate dal fotografo (quella dell'Esposizione Universale di Parigi 1867; quella del 1865, attribuita a Sommer e Behles da Vittorio Emanuele II; quella di Karl von Württenberg, del 1866) e sotto l'indirizzo dello studio in cui il fotografo è attivo dal 1873. "GIORGIO SOMMER / LARGO VITTTORIA / NAPOLI". Il secondo frontespizio riproduce un disegno con il titolo "VENEZIA" accompagnato da una raffigurazione emblematica della città, con la veduta di Palazzo Ducale e del Campanile di San Marco. L'album è stato quindi composto sicuramente dopo o comunque proprio intorno al 1873, poiché il marchio usato per il frontespizio non riporta ancora il disegno della medaglia ottenuta proprio in quell'anno all'Esposizione Universale di Vienna. Le fotografie sono state comunque realizzate tra la metà degli anni Sessanta e i primi anni Settanta. Vi figura, ad esempio, il Fondaco dei Turchi dopo il restauro condotto negli anni 1860-1865. Le fotografie recano il numero del catalogo Sommer (1886, 1891) nel formato cosiddetto "album".