Manoscritto a inchiostro bruno. Corposo volume con carte numerate a fascicoli. Tagli gialli. Legatura in pergamena antica. Tassello alla costola. Dimensioni: 240x180 mm.
Il Consiglio dei Quaranta o Supremo Tribunale della Quarantia o, più semplicemente, Quarantia è stato uno dei massimi organi costituzionali della Repubblica di Venezia, con funzioni sia politiche che di Tribunale Supremo. Il manoscritto è suddiviso in capitoli, in ordine alfabetico e per data (dal XV al XVIII secolo): Appellazioni, Attestati, Atti, Auditori, Avvocati, Avvogadori, Ballotta, Ballottini, Bossolo, Breviari, Cacciati, Capi di Quaranta, Caratti, Cassa, Cause, Cecca, Cedule, Censori, Comandatori, Condanne, Contrabandi [...], Debitori, Depositi [...], Giudici, Giuramento, Grazia [...], Ospedali, Patta, Pene, Penderi e Penderi per Grazia [...], Ponti, Pristino, Privileggi delle Cause [...] Quarantia [...], Salario, Scontri, Scritture, Sentenze [...], Stampe [...], Vendite [...]. Segue un indice relativo a questa prima sezione. Il testo riprende da Appellazioni fino a Vice Capi seguito da altro indice.