Testi manoscritti e a stampa. Legatura in pergamena floscia dell’epoca. Dimensioni: 208x145 mm.
La miscellanea contiene: 1 Manoscritto di 15 carte in italiano contenente la storia, scritta da un anonimo lucchese, del SS. Crocifisso dei Bianchi (seconda metà del XVI secolo) – In Sanctiss. Crucifixi lucensis admirandam imaginem ab albor. Societate dicatam [...]. Lucae, Superiorum Permissu 1624 – De Imagine Crucefixi reparatoris ab albis dicti elogistica historia [...]. Lucae, Apud Hyacinthum Pacium 1675 – L’ltare della gratitudine. Discorso panegirico nella solenne dedicazione del nuovo altare alla miracolosa imagine del Santissimo Crocefisso de’ Bianchi [...]. Lucca, Appresso Iacinto Paci 1675 – Le grazie del SS. Mo Crocefisso de’ Bianchi [...]. Canzone [...] In Lucca, Appresso Iacinto Paci 1679 – Discorso sacro del Padre Girolamo di S. Carlo [...]. In Lucca, Appresso Iacinto Paci 1680 – 4 avvisi ripiegati (XVII secolo) – Relazione de fortunati successi nello Stato [...] di Lucca nell’anno 1622 mediante l’intercessione della miracolosa imagine del SS. mo Crocefisso de’ Bianchi. Lucca, Per li Marescandoli 1683 – L’interprete del cuori di Lucca. Discoros detto in Lucca nella festa del Santis. Cocefisso de’ Bianchi [...]. Lucca, Appresso Iacinto Paci 1684 – 2 avvisi e 1 indulgenza ripiegati (XVII secolo). La dedicazione del crocifisso si riferisce ai Penitenti Bianchi, un’istituzione penitenziale e itinerante della fine del Trecento, probabilmente di origine francese, che trovò larghi consensi nell’Italia centro settentrionale e anche a Lucca.